CHI SIAMO
Il nostro gruppo Scout nasce nell'autunno 1945 da un'idea di don Giuseppe Frascadoro, neo-curato della parrocchia di vobarno, con un numero ristretto di ragazzi che assieme a lui fondarono il reparto.
Il gruppo è cresciuto negli anni, conoscendo anche qualche battuta d'arresto; l'ultima "rinascita" risale al 1980 quando, un insieme di ex-scout e non, si rimboccarono le maniche per ricostruire il gruppo che si era sciolto qualche anno prima.
A tutt'oggi il Gruppo Vobarno I° è costituito da diciannove adulti (i capi responsabili e l'assistente ecclesiastico) e da centosessantuno ragazzi (di età compresa tra otto e ventuno anni), tutti membri dell'Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani (A.G.E.S.C.I.).
I giovani sono suddivisi in cinque unità: il Branco "Fiore Rosso”, composto da ventotto Lupetti e il Branco "Valle dei Seeonee" composto da ventinove Lupetti (fascia Otto-undici anni); il Reparto degli Esploratori (ventotto ragazzi) e il Reparto delle Guide (diciassette ragazze) della fascia dodici-sedici anni raggruppati rispettivamente in quattro squadriglie i ragazzi e tre squadriglie le ragazze; il Clan-Fuoco "La rocca” (diciassette-ventuno anni) costituito da quaranta fra Rovers e Scolte. Gli adulti - Capi Scout e Assistenti Ecclesiastici - condividono la scelta di servizio educativo verso i ragazzi riconoscendosi in una Comunità dei Capi (CO.Ca.), “motore" del Gruppo e luogo di confronto, aggiornamento e formazione permanente sia in ambito spirituale che metodologico. Negli ultimi anni la Comunità Capi ha saputo dotarsi di strumenti necessari per una efficace azione educativa: il Progetto di Catechesi e il Progetto Educativo di Gruppo.
Sono documenti che stabiliscono gli obiettivi valoriali e l'iter da seguire per un'educazione globale dei nostri ragazzi, mediando tra i presupposti teorici e la realtà attuale. Ciò permette inoltre di realizzare una proposta unitaria e coerente in ogni fascia d'età, pur rispettando i tempi di crescita, e superando le interpretazioni personali.
Regolamento metodologico
Il regolamento metodologico è lo strumento, fornito dall'associazione, su cui i nostri Capi si basano per programmare ogni attività; su di esso si basano anche il Progetto Educativo di gruppo e i Programmi di branca.
Patto associativo
Il Patto Associativo è il documento a cui tutti i soci adulti dell'Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani (AGESCI) si devono impegnare ad aderire per poter far parte di una Comunità Capi e per poter svolgere un servizio educativo. I soci adulti si riconoscono nel Patto associativo, documento che esprime la sintesi condivisa delle motivazioni che hanno sostenuto la loro scelta di svolgere un servizio educativo in Associazione.
Progetto Educativo
La Comunità capi struttura il proprio PE ispirandolo al PATTO ASSOCIATIVO che riconosce come modello e guida, alla PROMESSA e alla LEGGE SCOUT.
Promessa
Con l'aiuto di Dio PROMETTO sul mio onore,
di fare del mio meglio per compiere il mio dovere verso Dio e verso il mio paese,
per aiutare gli altri in ogni circostanza,
per osservare la Legge Scout.
Legge Scout
La Guida e lo Scout:
1 - Pongono il loro onore nel meritare fiducia;
2 - Sono leali;
3 - Si rendono utili e aiutano gli altri;
4 - Sono amici di tutti e fratelli di ogni altra Guida e Scout;
5 - Sono cortesi;
6 - Amano e rispettano la natura;
7 - Sanno obbedire;
8 - Sorridono e cantano anche nelle difficoltà;
9 - Sono laboriosi ed economi;
10 - Sono puri di pensieri, parole e azioni.